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Codice: 00001937
Categoria: Rossi italiani
Disponibilità:
2
Contenuto:
0,75 lt.
Confezione:
Bottiglia
Località: Italia-Piemonte
Produttore:
Pelissero Giorgio Treiso CN
La famiglia Pelissero è da sempre dedita all’agricoltura con DNA langarolo e contadino.
Siamo a Treiso, comune indipendente da Barbaresco dal 1957, nel cuore della zona di produzione di una delle prime DOCG italiane, il Barbaresco, figlio del Re Nebbiolo, la varietà che più di ogni altra ha delineato e delineerà la storia delle colline e della vitivinicoltura nazionale ed internazionale.
Lo spirito di continua ricerca, in vigneto e poi in cantina, la passione, l’impegno e la dinamicità innovativa sono le costanti che si uniscono all’orgoglio di essere ormai giunti alla terza generazione di coltivatori della vite.
La filosofia però non è cambiata: solo varietà autoctone tipiche di queste terre ed in particolare Nebbiolo, Barbera e Dolcetto che coprono l’85% della produzione aziendale.
Tutte le uve provengono dai 42 ettari di terreni di proprietà: Vanotu, Tulin, Piani, Augenta e Munfrina.
BARBARESCO DOCG VANOTU 2008 PELISSERO
Il Barbaresco DOCG "Vanotu" di Pelissero, si presenta di colore intenso ed ampio di un bel rosso rubino.
Si esprime all’olfatto con note fruttate di lampone e ciliegia accompagnate e ben armonizzate con suadenti note legnose e di vaniglia.
Lo spettro aromatico, oltre ai tipici sentori di rosa, si completa con note di salvia, menta, timo, camomilla, costanti negli anni tanto da costituire quasi il marchio di fabbrica di questo terreno.
All’assaggio è vellutato ampio ed avvolgente con tannini dolci e persistenti. La grande struttura polifenolica del Nebbiolo ed il giusto rapporto acido tannico di questo vino sono sinonimi sicuramente di lungo invecchiamento.
Affinato per circa due anni in barrique e nove mesi in bottiglia al fine di ottenere concentrazione, frutto, complessità tannica morbida ed avvolgente.
La volontà è quella di fare un vino innovativo cercando di mantenere ed esaltare al massimo quelle che sono le grandi qualità del Nebbiolo.
Le uve Nebbiolo sono coltivate a Cascina Vanotu situata sull’incrocio dei tre comuni della zona del Barbaresco; Treiso, Barbaresco e Neive, con esposizione a sud e altitudine da 300 a 350m s.l.m.
Vanotu è il diminutivo in dialetto piemontese di Giovanni, nonno di Giorgio e vecchio proprietario del vigneto.
Grazie al particolare microclima ed alla giacitura di cui gode questo terreno si riescono ad ottenere, anche nelle piccole annate, vini di grande carattere e di grande personalità.
Siamo a Treiso, comune indipendente da Barbaresco dal 1957, nel cuore della zona di produzione di una delle prime DOCG italiane, il Barbaresco, figlio del Re Nebbiolo, la varietà che più di ogni altra ha delineato e delineerà la storia delle colline e della vitivinicoltura nazionale ed internazionale.
Lo spirito di continua ricerca, in vigneto e poi in cantina, la passione, l’impegno e la dinamicità innovativa sono le costanti che si uniscono all’orgoglio di essere ormai giunti alla terza generazione di coltivatori della vite.
La filosofia però non è cambiata: solo varietà autoctone tipiche di queste terre ed in particolare Nebbiolo, Barbera e Dolcetto che coprono l’85% della produzione aziendale.
Tutte le uve provengono dai 42 ettari di terreni di proprietà: Vanotu, Tulin, Piani, Augenta e Munfrina.
BARBARESCO DOCG VANOTU 2008 PELISSERO
Il Barbaresco DOCG "Vanotu" di Pelissero, si presenta di colore intenso ed ampio di un bel rosso rubino.
Si esprime all’olfatto con note fruttate di lampone e ciliegia accompagnate e ben armonizzate con suadenti note legnose e di vaniglia.
Lo spettro aromatico, oltre ai tipici sentori di rosa, si completa con note di salvia, menta, timo, camomilla, costanti negli anni tanto da costituire quasi il marchio di fabbrica di questo terreno.
All’assaggio è vellutato ampio ed avvolgente con tannini dolci e persistenti. La grande struttura polifenolica del Nebbiolo ed il giusto rapporto acido tannico di questo vino sono sinonimi sicuramente di lungo invecchiamento.
Affinato per circa due anni in barrique e nove mesi in bottiglia al fine di ottenere concentrazione, frutto, complessità tannica morbida ed avvolgente.
La volontà è quella di fare un vino innovativo cercando di mantenere ed esaltare al massimo quelle che sono le grandi qualità del Nebbiolo.
Le uve Nebbiolo sono coltivate a Cascina Vanotu situata sull’incrocio dei tre comuni della zona del Barbaresco; Treiso, Barbaresco e Neive, con esposizione a sud e altitudine da 300 a 350m s.l.m.
Vanotu è il diminutivo in dialetto piemontese di Giovanni, nonno di Giorgio e vecchio proprietario del vigneto.
Grazie al particolare microclima ed alla giacitura di cui gode questo terreno si riescono ad ottenere, anche nelle piccole annate, vini di grande carattere e di grande personalità.