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ARÈLE VINO SANTO TRENTINO DOC 2001 CAVIT

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Codice: 00001945
Disponibilità:

3

Contenuto:
0,50 lt.
Confezione:
Bottiglia
Località: Italia-Trentino

La storia di Cavit inizia nel 1950, quando alcuni viticoltori, consapevoli dell’unicità della loro terra e desiderosi di valorizzare i loro prodotti, si associano dando vita a un Consorzio di Cantine Sociali, embrione di Cavit.
Nel 1957 alla funzione tecnica venne affiancata la funzione commerciale: il Consorzio si dotò di una cantina per le accresciute esigenze degli associati.
Nel 1964 venne costruita l’attuale sede di Ravina di Trento, potenziata a partire dal 1977 fino a raggiungere gli odierni 80.000 mq.
Da allora Cavit è diventata il punto di riferimento per la produzione vitivinicola trentina.
Grazie alle 11 cantine associate, dislocate su tutto il territorio trentino, Cavit ha potuto consolidare e valorizzare un patrimonio e una tradizione di esperienza maturati in 70 anni.
È un “cuore” nel Trentino, un libro che propone sempre nuovi capitoli, legati tra di loro dalla naturale evoluzione di una tradizione che non ha fine.
La sede di rappresentanza dell’azienda è Maso Toresella che risale al ‘500 e che si estende su 6,5 ettari, sul lago di Toblino in uno dei luoghi più incantevoli del Trentino con una splendida villa circondata da vigneti, fondata dai Principi Vescovi di Trento.
Qui, Cavit e l’Istituto Enologico di San Michele all’Adige (Fondazione Edmund Mach) hanno fondato un centro di sperimentazione avanzata, da cui ha preso il via il primo embrione di un progetto viticolo ed enologico destinato a creare prodotti di altissimo pregio come i vini della linea “Il Maso”, veri e propri “cru”.

ARÈLE VINO SANTO TRENTINO DOC 2001 CAVIT

La produzione del Vino Santo vanta un’antica tradizione in Trentino, dove si iniziò a produrlo oltre
200 anni fa.

Alla fine dell’Ottocento era divenuto protagonista dei brindisi nelle corti reali del centro Europa, in particolare Austria e Germania.
Prezioso ed eccezionalmente ricco di tradizione, Arèle Vino Santo Trentino è ottenuto da uve appassite naturalmente e vinificate in primavera, tradizionalmente a Pasqua.
È proprio da ciò che deriva il nome Vino Santo, ossia per il fatto che la pressatura delle uve avviene nella Settimana Santa.
Questo vino rivela una straordinaria tenuta all’invecchiamento, infatti è possibile trovare dell’ottimo Vino Santo di oltre 30-40 anni.
La Valle dei Laghi situata tra i monti ai piedi delle Dolomiti che collega Trento con la sponda nord del Lago di Garda, è l’area particolarmente vocata alla produzione di Arèle Vino Santo.
Il Lago di Garda ne influenza fortemente il clima; infatti ogni giorno spira un vento secco e mite chiamato “Ora del Garda”, mentre di notte la temperatura si raffresca per effetto della brezza che scende dalle montagne dolomitiche.
Il clima che ne consegue, ha caratteristiche sub-mediterranee che oltre a permettere la
coltivazione dell’olivo e la crescita spontanea di altre specie tipiche della flora mediterranea,
consente all’uva di esprimere caratteri di alto pregio e nel processo di lavorazione del Vino
Santo, un naturale ed ottimale appassimento delle uve durante la stagione autunnale ed
invernale.

Ottenuto unicamente uve Nosiola, varietà a frutto bianco indigena trentina.
La scelta dei grappoli è fondamentale per l’ottenimento di Arèle Vino Santo in quanto vanno privilegiati i soli grappoli spargoli e perfettamente sani, per garantire un ottimale processo di
appassimento.

Le uve ben mature vengono raccolte a ottobre e stese sui tradizionali graticci che nel dialetto locale sono chiamati Arèle.
L’appassimento avviene in fruttaia ventilata naturalmente, senza alcuna forzatura. Dopo 5 – 6 mesi le uve ormai molto appassite ed intaccate dalla muffa nobile (Botrytis Cinerea), vengono pressate ed il mosto viene fatto fermentare in piccoli tank.
Il vino così ottenuto viene invecchiato per 5/6 anni in piccoli caratelli di rovere dove acquisisce straordinaria ricchezza e intenso bouquet.
Segue l’affinamento in bottiglia per ulteriori 8 – 10 mesi.
Il risultato finale ci pone di fronte ad un vino dolce di colore giallo oro brillante.
Intenso e complesso bouquet che ricorda la frutta secca, in particolare mandorle, noci e miele.
Al palato rivela un grande equilibrio tra corpo, dolcezza e freschezza, offrendo una particolare ricchezza di sensazioni.